17 ottobre 2010

Ieri, sabato 16 ottobre 2010, ha avuto luogo il III° Convegno della nostra Associazione Culturale, dal titolo: Degli astri erranti ed inerranti. Siamo stati come per gli anni scorsi ospiti della Sala dei Chierici gentilmente accordata dalla Biblioteca Berio, il cui personale ci ha costantemente e cortesemente assistito.  Il tempo purtroppo non si è mostrato favorevole e una pioggia insistente e fastidiosa ci ha accompagnato per  tutta la giornata, causando anche un piccolo ritardo nell’inizio dei lavori. Ad ogni modo, dopo il saluto del Presidente Lucia Bellizia, sono iniziati gli interventi (incentrati quasi tutti su stelle e costellazioni), alla presenza di un pubblico numeroso, attento, compatto, composto quasi interamente da addetti ai lavori, convenuto da tutt’Italia ed anche dall’estero. La prima a portare il proprio contributo è stata Patrizia Nava: nella sua relazione dal titolo Carte effimere e stelle fisse si è posta l’interrogativo se le stelle fisse, il cui ruolo è fondamentale in astrologia mondiale ed indispensabile in genetlialogia, possano trovare un loro impiego anche in astrologia oraria. Sempre chiara ed incisiva, si è servita di alcuni esempi per dare in modo brillante una risposta affermativa.

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Patrizia Nava (a destra) dà inizio alle relazioni

A seguire l’ottimo Giuseppe Bezza, uno studioso che crediamo non abbia bisogno di presentazione alcuna: il suo dotto saggio Tolemeo e Abu Ma’shar: la dottrina delle congiunzioni Saturno-Giove presso i commentatori tolemaici ha letteralmente inchiodato alle seggiole il pubblico. Aggiungiamo solo, se mai ci fosse bisogno di una riprova dello spessore di questo suo lavoro, che esso fu presentato, in versione inglese, al Convegno Internazionale dal titolo From Masha’allah to Kepler: the theory and practice of astrology in the Middle Ages and the Renaissance, che si tenne nel novembre del 2008 al Warburg Institute di Londra.

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Giuseppe Bezza espone il suo dotto saggio

Il difficile compito di raccogliere il testimone da cotanto relatore è toccato a Lucia Bellizia, che ha argomentato sui Paranatellonta ovvero sulle costellazioni checonsorgono con i segni o parti di esso. Difficile esporre nella sua interezza un argomento tanto complesso;  e così nel tempo relativamente breve a sua disposizione il nostro Presidente, che non voleva lasciare del tutto a bocca asciutta il pubblico, ha fatto in modo da estrapolare i passaggi più discorsivi ed accattivanti del suo saggio (che sarà in futuro leggibile su questo nostro sito).

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Lucia Bellizia

A chiusura della prima parte della giornata è seguita subito la pausa pranzo, in quanto i lavori registravano un sensibile ritardo: la Signora Franca, cuoca del BerioCafé, partner dell’evento per la ristorazione, ci attendeva ormai da un pezzo; abbiamo comunque avuto modo di gustare i suoi piatti e di trascorrere insieme in piena armonia un’oretta di relax.  

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I colori e la capacità di creare ambiente del BerioCafè

Ad aprire la seconda parte l’intervento di Felice Stoppa, un grande esperto di cartografia celeste e di storia dell’astronomia, che ha davvero interessato tutti illustrando le prime rappresentazioni quattrocentesche delle stelle catalogate da Tolemeo e mostrando le foto di alcuni manufatti e documenti su carta assolutamente inediti. Il fatto poi che in casa sua vivano tre deliziosi mici, dei quali presto pubblicheremo le foto, lo ha reso ancor più ben accetto (se mai ve ne fosse stato bisogno) ai soci ed ai simpatizzanti della nostra Associazione.

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Felice Stoppa e ……

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… i suoi Atlanti stellari

E’ stata poi la volta di Giancarlo Ufficiale, Socio Fondatore di Apotélesma e abitué ormai dei nostri Convegni, con una relazione tecnica ed intrigante in tutti i sensi sul contributo delle stelle fisse nelle passioni sfrenate dell’animo. La letteratura acquisita dalla tradizione al riguardo è stata ricordata e riccamente suffragata da esempi.

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Giancarlo Ufficiale  nella splendida cornice della Sala dei Chierici

In chiusura Christian Bonelli, che ha dirottato l’attenzione del pubblico su una tematica non squisitamente celeste, tuttavia quanto mai accattivante: i 22 Arcani Maggiori. Il discorso, com’era prevedibile, è scivolato dal simbolismo dei Tarocchi alla storia della pratica alchemica e dei tentativi che costantemente l’essere umano ha fatto per accrescere la proprie conoscenze sapienziali ed elevarsi spiritualmente. Un obiettivo che ha incontrato la generale approvazione.

Terminati gli interventi è seguito il dibattito, purtroppo assai breve: i tempi erano stati ormai abbondantemente sforati. Ci ha fatto piacere notare però che anche quest’anno i presenti non si sono allontanati per un attimo dalla sala, seguendo i lavori con vero interesse e che anche gli Atti del Convegno sono risultati pressoché esauriti, a dimostrazione che l’iniziativa ha suscitato consenso e  gradimento.

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Il pubblico partecipe ed attento

Insomma siamo davvero soddisfatti per lo svolgimento di questo evento, che comincia a diventare ormai appuntamento imprescindibile per i buongustai della nostra disciplina. E che è stato per noi ancora una volta l’occasione per rivedere vecchi amici e per farcene di nuovi. Per finire poi in bellezza ci siamo recati – incuranti della pioggia ed in compagnia di tutti coloro che si erano trattenuti ancora con noi – a cena al ristorante vegetariano Bliss, dove abbiamo potuto gustare ottime portate e commentare amabilmente la giornata trascorsa.

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Ed ecco Lucia (Bellizia) e Margherita (Fiorello) a cena al Bliss,
sedute vicine per scambiarsi impressioni e commenti

Ringraziamo: i relatori, per aver incantato i convenuti; la Biblioteca Berio per aver concesso la sala; BerioCafé partner per la ristorazione; La Libellula Fiori di Via Felice Cavallotti per aver realizzato, senza alcun compenso, la composizione di ciclamini che ha adornato il tavolo dei conferenzieri; tutto il pubblico che ha condiviso con noi questa bella esperienza e che speriamo di rivedere ancora più numeroso in una prossima occasione.

Chi volesse richiedere una copia degli Atti può rivolgersi a info@apotelesma.it o in alternativa a incantevolistelle@alice.it.  oppure chiamarci al 3341137375.