21 ottobre 2012

Ieri, sabato 20 ottobre 2012, ha avuto luogo il V Convegno della nostra Associazione Culturale, dal titolo Come la luna e le stelle ….. sorelle. Siamo stati ospiti anche quest’anno della Sala de’ Chierici, ancora una volta gentilmente accordata dalla Biblioteca Berio, il cui personale ci ha costantemente e cortesemente assistito. Folto il pubblico presente, convenuto da tutt’Italia, cui si sono mescolati, in quella che sta diventando ormai una lieta abitudine, anche alcuni stranieri (austriaci, greci, tedeschi ed americani). Il Presidente Lucia Bellizia ha aperto i lavori col suo tradizionale discorso di saluto, ricordando il leit motiv del Convegno e cioè la stretta connessione che esiste tra la nostra disciplina e numerose altre: l’astrologia fa a buon diritto parte integrante della storia del pensiero umano e da essa non può prescindere chi voglia veramente conoscerlo. Si allarghino dunque gli orizzonti della ricerca e si dia spazio, anche da parte dei cultori della nostra ars, oltre che allo studio della tecnica anche a quello del nostro passato. Orgogliosi di chi fummo, orgogliosi di chi possiamo essere.

 Pub

Il pubblico segue attento

Il primo a portare il proprio contributo con la relazione Le arti figurative e l’astrologia: il Cenacolo di Leonardo è stato Mario Costantino. Dello stupendo affresco murale, vanto della pittura italiana, può essere data infatti anche una lettura astrologica: sul suo autore, uno dei più grandi artisti italiani, esercitarono pari influsso le opere di carattere scientifico e filosofico, ma anche alchimistico, cabalistico e magico.Costantino

Un intenso primo piano di Mario Costantino

A seguire, con il saggio L’alfabeto celeste, Lucia Bellizia ha presentato, attraverso la traduzione di alcuni passi del CCAG, la correlazione esistente tra i segni dello Zodiaco e le lettere dell’alfabeto greco, che indicavano al tempo stesso i numeri e si prestavano dunque a dar risposta ai più svariati quesiti. Non ha mancato di sottolineare il grande contributo dato dai filologi dal Novecento al salvataggio dall’oblio di tanti manoscritti antichi, che tocca a noi ora leggere con altri occhi.

Lucia2012

L’intervento di Lucia Bellizia

E’ toccato poi a Patrice Guinard portare il proprio contributo con un saggio dal titolo Nostradamus célébrissime et meconnu, nel quale è stata tratteggiata la figura di questo grande astrologo, medico, poeta ed ermetista del Rinascimento, le cui previsioni fanno ancora oggi discutere.

Patrice1

Lucia Bellizia e Patrice Guinard

Alle ore 13 abbiamo pranzato tutti insieme al BerioCafé con piatti tipici liguri, che è stato possibile consumare all’aperto nel cortile della Biblioteca, grazie alla giornata calda e soleggiata. La cuoca, la mitica signora Franca, ha ancora una volta superato sè stessa.

***

Il pomeriggio ha avuto inizio con la promessa esibizione del noto violoncellista Giovanni Lippi, che ha eseguito la Suite N° 3 di Johann Sebastian Bach. Suoni cristallini che hanno letteralmente incantato la sala. Scrosci di applausi hanno salutato questa mirabile esecuzione. Grazie Giovanni!

Lippi2

L’impareggiabile concertista Giovanni Lippi

E’ toccato poi a Giancarlo Ufficiale, socio fondatore di Apotélesma ed habitué del nostro Convegno proseguire i lavori con De-sider-io: sguardi verso l’alt(r)o, un’acuta disamina dei punti di contatto e di divergenza esistenti tra psicoanalisi ed astrologia…. ha senso che l’una si serva dell’altra? Agli ascoltatori l’ardua sentenza…..

Magister

Giancarlo Ufficiale

 

A seguire Laura Malinverni con un’interessante relazione di carattere storico “… Tutto fa per puncto di astrologia ….” – Ambrogio Varese da Rosate e i molti ruoli di un astrologo italiano del Rinascimento… nella quale ha ricostruito il metodo di lavoro di questo dotto uomo, medico personale del Duca Moro di Milano e dei suoi figli… senza consultare il quale nessuna decisone veniva presa. Che tempi!

Malinverni

Laura Malinverni

E dulcis in fundo Felice Stoppa, grande esperto di atlanti stellari antichi, che ci ha mostrato alcune carte celesti di grande interesse opera di Camille Flammarion ed ha voluto chiudere il Convegno con la proiezione a sorpresa del video La Creazione del Cielo a Palazzo Bestia, Teglio – Affreschi del XVI secolo di anonimo (su musiche di Arvo Part). Un finale spettacolare per una giornata che è passata di performance in performance. In casa Apotélesma si respirava la gioia per l’evidente riuscita dell’evento!

Felice2012

Felice Stoppa 

Ci corre a questo punto l’obbligo di ringraziare i bravissimi relatori, che hanno proposto saggi raffinati ed in armonia con l’argomento proposto; la Biblioteca Berio per aver concesso la sala; BerioCafe’ partner per la ristorazione; la Libellula Fiori di Via Cavallotti, che ha realizzato ancora una volta, senza alcun compenso, la composizione di ciclamini che ha adornato il tavolo dei conferenzieri e della quale non potremmo ormai, per scaramanzia, più fare a meno; tutto il pubblico che ha condiviso con noi questa bella esperienza. E inoltre il Parco gatti di Apotélesma (sempre più folto: vi comunichiamo infatti che anche Patrice ha una stupenda micia) per il sostegno prestato. Qualche parola ancora sulla parte conviviale: molti amici italiani e stranieri, provenendo da lontano, avevano raggiunto Genova già venerdì pomeriggio e si erano concentrati in un albergo vicino Boccadasse, zona nella quale ha sede Apotélesma. Naturale quindi vedersi tutti insieme alla sera per una prima cenetta a base di focaccia al formaggio. Sabato sera invece abbiamo bissato il Sa Pesta, antica trattoria tipica del Centro Storico, dove ci recammo già l’anno scorso. Domenica mattina, per chi sarebbe ripartito nel pomeriggio e complice la splendida calda giornata, colazione e pranzo a Boccadasse. Un week end veramente ricco, in cui abbiamo mixato, felici, buona astrologia e amichevoli conversazioni.