­

Seminario di Giuseppe Joe Fallisi a Genova il 16 marzo 2013

Di |Eventi|

18 febbraio 2013

 

Sabato 16 marzo 2013 “Joe” Fallisi, astrologo classico e già co-fondatore nel 1999 dell’Associazione Cielo e Terra, terrà a Genova, su invito della nostra Associazione Culturale, un seminario dal titolo

L’ASTROLOGIA E L’EMISFERO AUSTRALE.
Poli della Terra e astri del Cielo. 

L’evento avrà luogo dalle h. 10 alle h. 17 nella Sala Riunioni dell’Hotel La Capannina, in Via De Gaspari 7.

CroceSud

La Costellazione della Croce del Sud
una delle più brillanti e caratteristiche del cielo australe

I quesiti ai quali il relatore si propone di rispondere sono di primaria importanza: non solo in relazione all’identità reale, dal punto di vista astrologico, degli individui nati nell’altra metà del globo, ma anche al rapporto che intercorre, in entrambi gli emisferi, tra costellazioni, figure stellate e segni immateriali, matematici, che a suo tempo da esse presero – da esse adottarono – nome e glifo. Verranno commentate varie geniture australi e si mostrerà come sia indispensabile considerare i nomi dei segni e le declinazioni e le latitudini celesti degli astri nel modo proprio, relativo al Sud del mondo, anche per l’arte predittiva. Verrà offerto un punto di vista che è al contempo rivoluzionario ed incastonato nel cuore più puro della tradizione. Ci si lasci perciò richiamare fortemente l’attenzione sulla particolarità dell’argomento, che viene in genere trattato pochissimo e comunque nella convinzione che le regole astronomiche ed astrologiche valide per l’Emisfero Nord lo sianotout court anche per quello Sud. La sola scuola di Cielo e Terra, alla quale anche il nostro Presidente si è formato, propone nel proprio insegnamento una visione ribaltata e corretta del cielo dei nati a sud dell’Equatore. Vi invitiamo a leggere i due saggi, scritti al riguardo nel 2000 da Joe Fallisi (http://www.cieloeterra.it/articoli.maradona/maradona1.html) e nel 2008 da Lucia Bellizia  (http://www.apotelesma.it/upload/L’Emisfero_Sud.pdf), nei quali potrete trovare una ricca anticipazione su quanto verrà esposto nel corso del Seminario del 16 marzo.

Alle h. 13 verrà osservata un’oretta di pausa per il pranzo: ci recheremo tutti insieme al Ristorante-Pizzeria Il Ponte, locale poco distante dall’Hotel, dove potremo continuare – come vuole la migliore tradizione di Apotélesma – il discorso in un clima decisamente conviviale. Sia per la partecipazione al Seminario che per quella al pranzo – dato il numero limitato di posti – consigliamo di prenotarsi contattando, come di consueto, l’e mail address info@apotelesma.it; siamo inoltre a disposizione per ogni ulteriore informazione di carattere logistico (come ad es. il pernottamento in albergo per chi abita distante da Genova)

Il Rex Hotel è situato nella splendida zona di Boccadasse e dista pochi metri dal mare; è facilmente raggiungibile dalla Stazione Brignole con l’autobus N° 31 (ultima fermata di Corso Italia). Vi attendiamo numerosi per trascorrere insieme una piacevole giornata in compagnia di un relatore di sicura e comprovata preparazione.

Il seminario di Grazia Mirti: ve ne raccontiamo i particolari!

Di |Eventi|

10 febbraio 2013

Grazia Mirti ha tenuto ieri nella sala riunioni dell Rex Hotel di Genova, su invito della nostra Associazione, l’annunciato seminario su L’affacinante mondo dell’astrologia della coppia, alla presenza di un pubblico competente ed attento, convenuto dalla Liguria, dal Piemonte ed anche dal Lazio. Il seminario è iniziato alle h. 10, dopo una breve introduzione del nostro Presidente, che in qualità di padrona di casa, ha presentato la nostra Associazione ed il programma della giornata, e dopo quello che è divenuto ormai un rituale scambio di doni: una pianta di azalea per Grazia e una piramide in onice per Lucia! La brava relatrice ha mostrato per tutta la mattina i più svariati esempi di “coppia”, parlando quindi non solo di fidanzati, amanti o coniugi, ma anche di altri tipi di sodalizio… nelle stelle è scritto anche se è perchè andremo d’accordo con un’amica, col nostro datore di lavoro o con l’animale che condivide con noi le nostre giornate.  Alle h. 13 ca. doveroso break per portarsi al Ristorante Pizzeria Il Ponte di Via Pisa, dove abbiamo consumato tutti insieme, in un’atmosfera calda e conviviale, un breve pasto prima di riprendere i lavori. L’incontro è proseguito nel pomeriggio con l’esame di coppie proposte dai presenti: si sono create così le premesse per numerose domande e per un vivace dibattito. Alle h. 17 inoltrate è venuto purtroppo il momento di separarsi, non senza una bella foto di gruppo, che ci aiuterà a ricordare i bei momenti trascorsi insieme:

Gruppo

Foto di gruppo a ricordo di una coinvolgente giornata:
al centro Grazia Mirti e Lucia Bellizia

Si, una giornata veramente bella, che non ha deluso le premesse che sia l’indubbio facino dell’argomento proposto, che la bravura di Grazia Mirti, astrologa di spessore e di incontro, ponevano; e cui ha grandemente contribuito anche la vivace partecipazione del pubblico, che ha interagito sempre con entusiasmo e misura. Si è creata così quell’atmosfera di condivisione e di gioiosa partecipazione, che la nostra Associazione sempre incoraggia: crediamo infatti che l’Astrologia debba essere infatti momento di studio, ma anche occasione di sereno confronto e di amichevole convivio.

Tesori nascosti

Di |Eventi|

2 febbraio 2013

Appuntamento a Milano alle h. 10 al binario 10 della Stazione Centrale … con questa parola di ordine un gruppetto di amici, sfidando le distanze chilometriche, i mal di gola e tosse assortiti nonchè l’immancabile improvvisa perturbazione atmosferica, si è ritrovato oggi per recarsi alla Pinacoteca di Brera. Obiettivo della visita, oltre agli incomparabili tesori artistici che sono colà custoditi, il mazzo di tarocchi del XV secolo detto Sola Busca dai nomi dei precedenti possessori e di recente acquisito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Margherita Fiorello da Roma, Laura Malinverni da Novara, Lucia Bellizia (accompagnata da un’allieva e da un’amica di quest’ultima) da Genova erano presenti all’appuntamento… attese da Stefano Tafani e da Chameli Ma Dhyan con suo marito, che vivono a Milano ed hanno fatto con squisita cortesia gli onori di casa. Che dire della Pinacoteca? Una galleria che racchiude opere quali lo Sposalizio della Vergine di Raffaello Sanzio o una Cena di Emmaus del Caravaggio? …. da uscirne col mal di testa! Vi racconteremo perciò solo dei Tarocchi. La visita è iniziata con l’immancabile foto di rito nel cortile del palazzo, che è circondato da un elegante porticato, al centro del quale si trova una copia in bronzo del Monumento a Napoleone I di Antonio Canova. Il generale francese vi appare nudo secondo l’ideale eroico dell’antica Grecia, raffigurato come Marte vincitore con la clamide militare appoggiata sulla spalla sinistra e la Vittoria alata nella mano destra.

MITA

Chameli, Stefano, Lucia, Laura e Margherita
(sulla sinistra nascosto al fotografo Napoleone I Bonaparte ….)

Ci siamo poi diretti alle Sale nelle quali resteranno in mostra fino al 17 del mese di febbraio queste 78 carte, che costituiscono il più antico mazzo di tarocchi italiano completo ed il più antico esistente al mondo. Si tratta di 22 triumphi e di 56 carte dei quattro semi tradizionali italiani (denari, spade, bastoni e coppe), stampati tutti su carta da incisioni a bulino e miniati a colori ed oro a Venezia nel 1491. Autore l’artista anconetano Nicola di Maestro Antonio, attivo tra il 1465 e il 1511.

Taro

 La locandina della mostra

Il raffinato gioco dei tarocchi fu appannaggio dei ceti più elevati a partire dalla metà del secolo XV: totalmente scevro da suggestioni divinatorie, esso costituiva per il giocatore una sorta di percorso di elevazione, che avrebbe dovuto portarlo sino a Dio. Non a caso in questo mazzo i trionfi accolgono una serie di uomini illustri (guerrieri dell’antica Roma, eroi biblici) proposti come esempi di virtù da imitare. Alcune carte (come quelle di denari) possono poi essere spiegate solo se ci si rifà alla tradizione alchemica medievale ed alla sua ricerca dell’oro filosofale ovvero dell’elisir di lunga vita. Non a caso assieme ad esse viene esposto la preziosissima Opera Chemica di Raimondo Lullo, manoscritto membranaceo alchemico proveniente dalla Biblioteca Centrale di Firenze. Un manoscritto la cui visione vale da sola il prezzo del biglietto. Siamo usciti dunque dalla Pinacoteca veramente soddisfatti! A seguire ci attendeva un pranzetto a base di specialità milanesi e di chiacchere a tutto tondo. Dopo pasticcini e caffè ci siamo incamminati a piedi verso la Libreria Esoterica di Galleria Unione, dove abbiamo trascorso tutto il pomeriggio curiosando tra i libri. Lasciarsi è stato veramente difficile, vista la bella giornata trascorsa insieme! ma le nostre case e (per talune) i nostri gatti ci attendevano…. non mancheranno altre occasioni! Chi trova un amico trova un tesoro…..