22 luglio 2009

Questo il titolo del saggio di Giancarlo Ufficiale sulle fasi delle stelle, che pubblichiamo oggi nella sezione Articoli del nostro sito. Si tratta di un lavoro prezioso e ponderoso: prezioso perchè di astrologi che conoscano bene i principi della meccanica celeste, e che anzi siano in grado di spiegarli agli altri, ce n’è in giro pochi; ponderoso perchè il nostro prode studioso, oltre ad aver illustrato – anche con l’aiuto di rappresentazioni grafiche – cosa e quali siano le fasi eliache e cosmiche delle stelle e come esse si manifestino a seconda della località nella quale l’osservatore si trova, ha realizzato con Excel, ed allegato, tutta una serie di tabelle riportanti le fasi delle stelle più brillanti per numerose località italiane ed europee, nonchè mondiali (a nord ed a sud dell’equatore). Veramente ottimo. I detrattori della nostra disciplina sono soliti affermare, sull’onda di luoghi comuni tanto falsi quanto sterili, che gli astrologi ignorano anche i più elementari rudimenti dell’astronomia di posizione e che disquisiscono di un cielo che esiste solo nella loro immaginazione. Donde l’accusa di millantato credito. Diremmo proprio che questo saggio – se mai ce ne fosse bisogno – parla da solo in senso contrario. E dunque! Ci si lasci trarre dall’osservazione della volta celeste, le cui leggi fisiche non ci sono certo ignote, le conclusioni e gli auspici che riteniamo, dal nostro punto di vista e seguendo le nostre dottrine, più opportuni. Il cielo non è monopolio di categoria alcuna e si rende sempre più imperativo, in una società che desidera porsi come pluralista, il rispetto delle diversità di opinione e di interessi culturali. Per far cosa grata a chi avrà apprezzato le tabelle sulle fasi delle stelle più brillanti, aggiungiamo per concludere che – su richiesta al consueto indirizzo e mail info@apotelesma.it – la nostra Associazione è in grado di fornirle nella loro interezza, da latitudine terrestre + 89 a – 89. Buona lettura!