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Ci vediamo in TV il 31 gennaio

Di |Eventi|

26 gennaio 2009

 

Ancora un invito per il nostro Presidente a Primocanale da parte del giornalista Enrico Cirone. L’appuntamento è per venerdì 31 gennaio alle h. 12,45.  Anche questa volta parleremo di astri …..e delle iniziative che la nostra Associazione ha in cantiere per quest’anno!

Ennesimo esempio di disinformazione da parte della Televisione di Stato

Di |Eventi|

12 gennaio 2009

 

Ieri pomeriggio Massimo Giletti, conduttore dell’Arena, talk show che va in onda alle ore 14 su Raiuno all’interno del programma Domenica In, ha scelto come oggetto di discussione gli oroscopi. Ci si chiedeva e si poneva quindi all’attenzione degli ascoltatori, se sia pericoloso o meno recarsi da un astrologo e peggio ancora! dar retta a quello che costui dice. Nonostante fossero presenti per par condicio due astrologi (uno dei quali conosciamo personalmente e cioè l’ottimo Tonino Anzaldi), abbiamo assistito alla consueta bagarre di luoghi comuni, disinformazione e fritto misto di discipline quali l’astrologia, la cartomanzia e la magia, assai diverse invero tra di loro ma accomunate tutte, a sentire i servizi mandati in onda e i commenti dei presenti, da una medesima caratteristica e cioè quella di carpire la buona fede del prossimo allo scopo di spillargli dei quattrini. Ma cominciamo dagli “esperti” chiamati a dire la loro sull’argomento: oltre agli ospiti fissi in studio, l’immancabile ed indefettibile astrofisica Margherita Hack e l’esorcista Padre Amorth. La prima ha vomitato l’abituale serie di insulti sugli astrologi, rei di ignorare cosa siano effettivamente le costellazioni, il Sole ed i pianeti, il secondo ha sostenuto che l’astrologia è la sicura anticamera della magia e quindi della possessione diabolica. Si leggano pure gli oroscopi per gioco, ma andare da un astrologo è sicuramente peccato. A dimostrazione dell’assunto è stato poi mostrato un video nel quale un’inviata dell’Arena, sotto mentite spoglie, si è recata da un cartomante (?), gli ha raccontato un sacco di sciocchezze sul proprio conto ricevendo quindi in cambio previsioni errate e gli ha dato dei soldi in pagamento, cui non è seguita regolare fattura. Il tutto a riprova che gli operatori del settore sono dei ciarlatani e per giunta degli evasori fiscali.
Una trasmissione all’insegna della mistificazione e del terrorismo culturale, religioso e come se non bastasse tributario!!!!
Cosa controbattere a persone che non sanno nemmeno isolare l’oggetto del proprio programma, in questo caso l’astrologia, visto che si voleva discutere di oroscopi? Ad un’astrofisica che ignora la storia stessa della sua disciplina: che Ipparco di Nicea aveva fede negli astri (cfr. Plinio il Vecchio, Naturalis Historia II cap.), che lo stesso Copernico aveva conoscenza e pratica dell’astrologia, dato che redigeva oroscopi su commissione, che la stessa cosa facevano anche Tycho Brahe (che aveva appreso l’astrologia e l’alchimia dallo zio l’Abate di Herrevad) e il suo assistente Johannes Keplero, scopritore delle leggi che regolano i moti planetari? O quando parla di questi personaggi ne sdoppia la personalità, plaudendo all’astronomo e sbeffeggiando l’astrologo? Ma chi da’ alla dott.ssa Hack la certezza quasi medianica che studiare e praticare la nostra ars significhi ignorare i rudimenti, e non solo quelli, dell’astronomia? Ma come si permette? Quanto a Padre Amorth, meritevole esecutore di ca. 60.000 esorcismi ed alla Chiesa che egli rappresenta, vorremmo ricordare che l’Italia, fino a prova contraria, non è una repubblica confessionale. E in una repubblica laica il cittadino ha (o dovrebbe avere) libertà di credere in quel che ritiene più opportuno. E non è forse un esorcismo un vero e proprio rituale che chiama in campo potenze sovrannaturali?
Ma quello che stupisce è vedere un’atea dichiarata e convinta come la Hack concordare con l’esorcista ufficiale della Diocesi della Capitale … evidentemente ha dimenticato Galileo Galilei, convocato a Roma per il processo ereticale nel 1633 da Urbano VIII, quel papa che fu protagonista – sotto la guida del domenicano Tommaso Campanella (De siderali fato vitando) – di pratiche volte a modificare il possibile influsso negativo degli astri ed al tempo stesso, autore della bollaInscrutabilis, con la quale si condannava l’astrologia giudiziaria. Il conduttore poi (che dovrebbe fungere anche da moderatore), l’esimio Giletti, si è guardato bene dal dare spazio agli astrologi presenti … sembrava di assistere ad una brutta copia di Striscia la Notizia. Siamo disgustati e stanchi di questi linciaggi morali gratuiti. Vero è che circolano molti sedicenti astrologi, che si improvvisano nel ruolo, od oroscopari, che si guardano bene dal precisare che l’astrologia è altro che le previsioni segno-solari e che finiscono quindi con l’essere i nostri peggiori nemici, ma le mele marce sono presenti nel cestino di ogni categoria. E una condanna di costoro deve venire e viene da chi conosce la disciplina, non certamente da terzi disinformati e faziosi. Attraverso un mezzo poi quale la Televisione di Stato.
Ecco comunque un esempio parlante delle storture per combattere le quali è nata la nostra Associazione.