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La polemica anti-astrologica di Favorino di Arelate nel racconto di Aulo Gellio

Di |Eventi|

21 gennaio 2017

Abbiamo trovato nel cassetto delle traduzioni quella che Lucia Bellizia ebbe modo di realizzare quasi due anni fa, quando ebbe ad occuparsi ancora una volta di nascite gemellari. I gemelli, si sa, sono uno dei cavalli di battaglia della polemica anti-astrologica, che si avvale invero di parecchi altri topoi, che sono stati riproposti, sempre eguali ed esasperanti nella loro monotonia, secolo dopo secolo, prima dagli autori pagani, poi da quelli cristiani, poi dall’astronomo/astrofilo (e non solo!) poco avvertito di turno. Vi proponiamo quindi un passo (https://www.apotelesma.it/wp-content/uploads/2017/01/Aulus-Gellius-Noctes-Atticae-XIV-1.pdf) tratto dalle Noctes Atticae di Aulo Gellio, che riferisce a sua volta quanto ebbe ad udire a Roma, in occasione di una conferenza di Favorino di Arelate, filosofo e retore del I-II secolo: questi attacca con le consuete trite argomentazioni coloro che son chiamati Caldei e promettono di prevedere il destino degli uomini dalla congiunzione e dai moti dei corpi celesti e delle stelle.

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Gellio - Noctes Atticae

Aulo Gellio così come raffigurato
nel frontespizio dell’edizione delle Noctes Atticae,
pubblicata nel 1706 dai filologi Johann Friedrich e Jacob Gronov

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Poco ci preoccupano le sue parole, alle quali si può rispondere efficacemente con quanto Claudio Tolemeo dichiara nel secondo capitolo del I libro della Tetrábiblos, ove dimostra come la previsione sia possibile e fino a qual punto, argomentando che anche chi si rivolge all’arte astrologica con accurata indagine e nel modo più puro, può sovente incorrere in errore per la natura stessa dell’argomento e per la sua debolezza di fronte alla grandezza della dottrina. In generale, ogni scienza che tratta della qualità è congetturale e non certa, soprattutto se contempera in sé molti elementi dissimili; ed ove precisa che l’interprete deve tener conto, quando esamina la genitura di un individuo, di variabili quali la regione in cui è egli nato, le consuetudini, la stirpe e consimili concause, che producono necessariamente esiti diversi.

Un poco di più ci preoccupano invece i cattivi interpreti, che, absit iniuria verbis, sono purtroppo presenti in questa disciplina come in altre.
Buona lettura!

I nostri più cari auguri

Di |Eventi|

23 dicembre 2016

Ai nostri lettori, con l’auspicio che le stelle ci portino pace e serenità!
Buone Feste e buon 2017!

 

Slitta Babbo Natale

Possa la slitta esser carica di quanto il cuore di ciascuno desidera…..

 

 

Come si leggono i rimedi omeopatici in un tema astrologico (traduzione di Lucia Bellizia del testo di Franck Nguyen)

Di |Eventi|

7 novembre 2016

Pubblichiamo nella sezione Articoli del nostro sito (https://www.apotelesma.it/wp-content/uploads/2016/11/Come-si-leggono-i-rimedi-omeopatici-nel-tema-astrologico.pdf)  la traduzione, a cura di Lucia Bellizia, della relazione che il medico omeopata francese Franck Nguyen presentò a Genova il 15 ottobre 2016, in occasione del IX Convegno della nostra Associazione. Si tratta di un lavoro di pregio, che mostra come l’Astrologia possa interagire con altre discipline, in questo caso la cura del corpo e dell’anima mediante l’omeopatia. Ecco una foto dei bei momenti trascorsi insieme in quell’occasione:

Franck Nguyen

Franck Nguyen presenta la propria relazione

Come sempre …. buona lettura!

Un piccolo reportage sul Convegno del R.A.O. del 22 ottobre 2016

Di |Eventi|

23 ottobre 2016

Come avevamo annunciato, si è svolto sabato 22 ottobre, presso il CISL (Centre international de Séjour de Lyon) al 103 del Boulevard des États-Unis –Lyon 8ème, l’annuale Convegno del R.A.O. Rassemblement des Astrologues Occidentaux. Titolo dell’incontro: Comment trouver sa vocation grâce  à l’AstrologieQuesto l’ordine dei relatori:

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Programma

Il programma del Convegno

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L’incontro, ottimamente organizzato,  ha avuto luogo in clima di partecipazione e di serenità: ciascun relatore ha illustrato, mediante esempi,  i suggerimenti che possono essere dati a chi deve operare una scelta in campo professionale o il pensiero di astrologi moderni o antichi al riguardo. Anche Lucia Bellizia ha portato un proprio contributo con il saggio dal titolo À la recherche de notre “vocation” professionelle.

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Lucia e pubblico

L’intervento di Lucia Bellizia

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A conclusione un lungo dibattito, cui il pubblico non ha mancato di dar vita con numerose domande: un botta e risposta, che ha portato anche su temi differenti da quello del Convegno, quali se nel tema natale sia leggibile un’eventuale predestinazione e se sia possibile sfuggirle e come.

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Tavola rotonda con i relatori

Il dibattito finale

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L’indomani giro turistico per la città vecchia, con visita alla Cattedrale di Saint Jean, che ospita il famoso l’orologio astronomico, che fu costruito agli inizi del XIV secolo ed indica oltre alla data, anche le posizioni della luna e del sole (inseriti nello zodiaco) e il sorgere delle stelle sull’orizzonte a Lione.

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Orologio Astronomico

L’orologio astronomico
Lione – Cattedrale di Saint Jean

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Un’esperienza decisamente positiva, di cui ringraziamo il R.A.O.:  l’evento è ben riuscito ed ha permesso di ascoltare della buona astrologia, anche se di correnti di ispirazione differente;  ha rinsaldato inoltre vecchie amicizie ed ha permesso di stabilirne di nuove. Ed è una delle cose che abbiamo apprezzato di più!

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Ecco come si è svolto il IX Convegno della nostra Associazione

Di |Eventi|

17 ottobre 2016

Ha avuto luogo sabato 15 ottobre il IX Convegno dell’Associazione culturale Apotélesma, il cui tema, come avevamo annunciato (http://www.apotelesma.it/2016/08/08/ix-convegno-della-nostra-associazione/) era quello dell’interazione dell’Astrologia con altre discipline. Il titolo dell’evento Astrologia e… invitava anche quest’anno al confronto intellettuale e così è stato, in una giornata in cui ognuno dei relatori ha portato il proprio sapere e condiviso le proprie esperienze: ad essi va il nostro ringraziamento, come pure al pubblico, che con la propria presenza ha fatto da cornice all’evento. L’ha anche assicurata in taluni casi, superando gli ostacoli che il maltempo aveva creato il giorno precedente e che si sono tradotti in un’interruzione delle linee ferroviarie con conseguenti enormi ritardi. Non mancavano inoltre in sala confetti rossi, cioccolatini e fiori. I due cammei poi – la proiezione di un filmato e la presentazione di un libro – hanno arricchito i contenuti di una giornata già intensa, che si è prolungata bel oltre l’orario fissato. Splendida la location: la sala Michelangelo del Bristol Palace Hotel, tutta stucchi e decori.

Ha dato inizio ai lavori il Presidente, Lucia Bellizia, che, dopo il saluto e il ringraziamento ai convenuti, tra i quali figuravano, come di consueto alcuni stranieri, ha brevemente illustrato le finalità di Apotélesma: la divulgazione delle antiche tecniche e della storia dell’astrologia, storia che è componente di quella del pensiero umano.

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Il primo a portare il proprio contributo è stato Franck Nguyen, che lavora come medico e che ha illustrato come l’astrologia possa concorrere validamente alla formulazione di una diagnosi ed alla scelta di un particolare rimedio omeopatico; anche il pubblico non di lingua francese ha avuto modo di apprezzare la sua esposizione, grazie ad una traduzione in italiano fatta circolare in sala dallo staff dell’Associazione. Seguiva la stessa Lucia Bellizia che, riprendendo un tema al quale si è interessata negli ultimi anni e cioè l’astrologia nel mondo bizantino, ha esaminato gli oroscopi di incoronazione di tre imperatori: Alessio I Comneno (1081), Manuele I Comneno (1143) e Manuele II Paleologo (1373), tratte le prime due dal Vaticanus gr. 1056 e la terza dal Laurentianus gr. plut. 28, 16. Subito dopo Paolo Aldo Rossi, coadiuvato – causa un noioso mal di gola – da Massimo Marra, ha parlato del rapporto che con l’astrologia ebbe Johannes Kepler, l’ultimo competente astronomo e matematico a ritenere vero che questa ars avesse una base concreta, effettiva e provata e che potesse essere in un qualche modo difesa, tutelata e strappata al pericolo di diventare una disciplina superstiziosa; Newton, invece sembrerebbe essere stato di parere contrario: ma le sue carte al riguardo sono state davvero esaminate a fondo?

La mattinata è terminata con la proiezione da parte di Felice Stoppa di un inedito filmato dal titolo Abd ar-Rahman as-SufiLiber locis stellarum fixarum, 964 – Confronto tra due edizioni del quindicesimo secolo (https://www.youtube.com/watch?v=0RugPktaLLw).

 

Felice e Lucia

Lucia Bellizia e Felice Stoppa

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Liber Locis
La prima immagine del filmato di Felice Stoppa

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Meritato il break per il pranzo, che ha avuto luogo, tutti insieme, presso il Moody di Largo XII ottobre; i lavori sono poi ripresi con la presentazione del libro postumo di Giuseppe Bezza Scripta minora da parte dei curatori dell’edizione Ornella Pompeo Faracovi ed Emanuele Ciampi, che hanno tracciato un vivido ricordo del nostro maestro e della sua opera. Presente anche l’editore Antonio Scollo, che ha illustrato le finalità della collana di cui il libro fa parte, collana dedicata appunto ad opere di carattere astrologico antico.

 

Presentazione libro 2016

Emanuele Ciampi, Ornella Pompeo Faracovi e Antonio Scollo

 

Il pomeriggio è proseguito con la presentazione da parte di Patrizia Nava di una relazione volta a mettere in luce i molteplici punti di contatto tra astrologia e astronomia, in particolare quelli che legano astronomi famosi per la precisione delle loro osservazioni, come Tycho Brahe e John Flamsteed. A seguire Marisa Paschero che, con un parallelo tra astrologia e grafologia, ci ha illustrato come anche i pianeti connotino il nostro modo di scrivere con le loro suggestioni, dando vita a grafie con caratteristiche “solari”, “venusiane”, “lunari”, “saturnine” … e così via.  Ha chiuso poi i lavori Massimo Marra con un’interessante e dotta relazione sulla posizione presente all’interno della tradizione cristiana nei confronti della scienza astrologica, che non è sempre ed universalmente stata considerata come peccaminosa: il beato Ruysbroeck (1293-1381), ad esempio, sostenne che l’astrologia dà all’uomo contezza del suo carattere, delle sue inclinazioni e debolezze, e costituisce quindi una guida efficiente per l’ascesi mistica e per il viaggio dell’anima verso la perfezione.

 

Foto finale 2016

Patrizia Nava, Franck Nguyen, Lucia Bellizia, Massimo Marra, Marisa Paschero

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Il pubblico 2016

Il nostro pubblico e alla scrivania Massimo Marra e Paolo Aldo Rossi

 

La giornata è stata veramente ricca e l’orario programmato è stato ampiamente superato: il pubblico tuttavia ha mostrato di seguirla senza nessun calo di attenzione o interesse, rivolgendo durante i lavori ed a chiusura degli stessi numerose domande ai relatori. Si respirava in sala un’atmosfera partecipe e cordiale e giudichiamo raggiunto quindi l’obiettivo che c’eravamo proposti: coniugare astrologia, cultura e convivialità.

Ricordiamo a chi volesse acquistare gli Atti di contattare info@apotelesma.it e vi diamo appuntamento alle prossime iniziative di Apotélesma, tutte in preparazione!

Almanacco per Astrologi 2017

Di |Eventi|

17/9/2016

E’ con vero piacere che vi proponiamo anche quest’anno l’Almanacco astronomico per Astrologi, a cura di Giancarlo Ufficiale. Redatto da un vero conoscitore dell’argomento, si rivela per il lettore strumento utilissimo per fondare i propri giudizi sui moti reali del cielo. Se è vero – come è vero – che non vi può essere astrologia senza astronomia, ecco che non si può prescindere dalla consultazione di quest’opera.

Anche quest’anno l’Almanacco reca all’inizio (in alto a destra) una piccola foto di Kicca, la micia di Giancarlo: la bestiola adesso si trova, come il nostro Bonci, al Ponte dell’Arcobaleno. E’ lì che giocano insieme ed attendono coloro che furono per essi compagni di vita e di studi e che non smettono un attimo di ricordarli.

Ma lasciamo che a presentare il proprio lavoro sia Giancarlo, riportando integralmente le parole della prefazione:

Sosteniamo da tempo che i fenomeni celesti costituiscono il presupposto essenziale per una corretta investigazione astrologica. I moti di Luminari, pianeti e stelle tanto nella Sfera Celeste che nella Sfera Locale devono essere ben conosciuti dall’interprete per un giudizio che sia il più puntuale possibile, perlomeno nei limiti imposti dalla dottrina e dalla capacità del singolo, professionista, ricercatore o appassionato che sia. Ciò che qui segue delinea il nostro personale contributo, affinché attraverso schemi e tabelle gli eventi celesti salienti relativi al 2017 siano facilmente individuabili, in modo da trarne interpretazioni proficue tanto per l’astrologia genetliaca che per quella cattolica.

L’Almanacco 2017 è suddiviso in varie sezioni:

1 – eclissi di Sole e di Luna;

2 – calendario lunare;

3 – calendario solare;

4 – calendario dei pianeti;

5 – tabelle di aperture delle porte e di accerchiamenti (altrimenti noti come assedi od obsessio) della Luna;

6 – calendario riassuntivo dei fenomeni citati dal n. 1 al n. 5;

7 – apparizione di comete visibili ad occhio nudo;

8 – stelle, le loro fasi e il calendario delle fasi.

La scelta di porre al primo posto le eclissi non è casuale. Infatti queste costituiscono il fenomeno più eclatante delle variazioni luminose, che compongono il fondamento su cui si erige l’intero edificio dell’astrologia tradizionale (o classica che dir si voglia).  Seguono poi gli eventi dei Luminari, sulla cui importanza è superfluo soffermarci, essendo almeno questo un principio condiviso da ogni scuola di pensiero. Della Luna segnaliamo le quattro fasi principali, evidenziando in grassetto nero le sizigie che precedono l’entrata del Sole in un Segno Tropico ed in grassetto rosso le sizigie eclittiche. Ed inoltre i Nodi ed i Ventri, sempre utili all’interprete accorto e sapiente. Nella tabella degli apogei e perigei lunari sono evidenziati in grassetto quelli assoluti, ossia la distanza massima e minima del satellite dalla Terra: chi si occupa di Luna Nera dovrebbe trarne una qualche riflessione. Infine riproduciamo le tabella della Prima ed Ultima Visibilità della Luna alle latitudini di Milano, Roma e Palermo e le occultazioni planetarie della Luna.

Del Sole segnaliamo non solo l’ingresso nei Segni, ma anche le Congiunzioni e le Opposizioni ai pianeti, evidenziando – lì dove si forma – l’eventuale kazimi. In merito a quest’ultimo è doveroso precisare che non ci siamo attenuti alla versione strettamente fisica, ossia della differenza in Latitudine di 0°16’, ma a quella per così dire più liberale che le assegna 1°. In effetti i 16’ costituiscono – per i pianeti esterni – una vera e propria occultazione del pianeta alla vista, e per i pianeti interni o una mini–eclisse nel caso della Congiunzione inferiore o di un’occultazione nel caso della Congiunzione superiore. L’estensione di questa misura a 1° segnala comunque la presenza dell’astro nella corona solare o comunque in quella zona così illuminata dai raggi solari da impedirne comunque la visibilità. Perciò gli influssi non differiscono in un caso o nell’altro. Per i pianeti, oltre ai consueti fenomeni segnalati nelle Effemeridi, abbiamo concesso un certo risalto alle fasi eliache (o epicicliche): Congiunzione al Sole, tempi di invisibilità, levate e tramonti eliaci, stazionarietà mattutina e vespertina. Eventi che per primi devono essere investigati da un astrologo che abbia idea di quel che sta facendo. Sono riportati inoltre Nodi e Ventri, le magnitudini massime e minime, apogei e perigei, le tabelle relative alle Aperture delle Porte e le congiunzioni ed opposizioni planetarie complete delle Latitudini degli astri. Chiude il Calendario di tutti i fenomeni astronomici dettagliati in precedenza. Mi è parso uno sforzo utile a beneficio di coloro che hanno la bontà di consultarci.

Criteri analoghi abbiamo seguìto per i calendari dedicati alle fasi delle stelle, 128 in questa edizione, sebbene limitandoci a quelle principali: levata e tramonti eliaci, sorgere e tramonti cosmici, con tabelle dedicate a sei località italiane, scelte non solo in base all’estensione territoriale, ma anche alla latitudine geografica, in modo da coprire in modo soddisfacente l’intero territorio nazionale. Poi un Calendario riepilogativo delle predette fasi per le predette sei località, credo di utilissima consultazione. Tabelle, infine, anche per le loro posizioni equatoriali ed eclittiche.

Tutte le ore riportate nell’Almanacco sono in Tempo Universale.”

Attiriamo inoltre l’attenzione del lettore su una novità, rispetto alle precedenti edizioni: vengono indicate anche le obsessiones o accerchiamenti della Luna, i momenti cioè in cui il luminare si porta lungo l’Eclittica da un pianeta malefico ad un altro (da Saturno a Marte o viceversa), oppure da un pianeta benefico all’altro (da Giove a Venere o viceversa). L’autore vi invita anche (e noi con lui) a considerare con attenzione le fasi di Venere di fine marzo (pag. 11 e pag. 14), giacché il pianeta, a causa della sua grande latitudine compie la congiunzione inferiore rimanendo visibile. Come si può dunque vedere, il piatto è sempre più ricco! Buona lettura!

15 ottobre 2016: IX Convegno della nostra Associazione

Di |Eventi|

8 agosto 2016

Avrà luogo a Genova sabato 15 ottobre 2016 – dalle ore 9 alle ore 18 – nella sala Michelangelo dell’Hotel Bristol Palace il IX Convegno di Apotélesma, dal titolo

Astrologia e…….

Ve ne diamo notizia con gioia e con orgoglio, sicuri che l’entusiasmo e la cura con cui lo stiamo organizzando renderanno questa manifestazione buona continuatrice delle precedenti, che – ci sia consentito – tanto consenso tra il pubblico e tra gli studiosi hanno raccolto. Vi attendiamo dunque numerosi, certi di non deludervi! Il nostro obiettivo principe è come sempre quello di unire l’eccellenza culturale al piacere di stare insieme e quindi anche la parte conviviale troverà il suo spazio nell’economia dell’evento. Chi fosse interessato potrà leggere il programma corredato dagli abstract, di questa che si annuncia una giornata veramente stimolante e proficua, al link Programma Lavori Apotélesma 2016. Come è possibile notare dal titolo e dalla lettura degli abstract il tema del Convegno di quest’anno è quello dell’interazione dell’Astrologia con altre discipline, nel quadro del pensiero astrologico nel suo insieme.

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Franz Floris, Astrologia, 1557, Collezione privata

L’immagine-logo del nostro IX Convegno:
Frans Floris, Astrologia
1557, Collezione privata

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Attiriamo la vostra attenzione inoltre sui due cammei, che renderanno l’evento ancor più ricco:

*) la presentazione del libro postumo di Giuseppe Bezza Scripta minora da parte dei curatori dell’edizione Ornella Pompeo Faracovi ed Emanuele Ciampi e dell’editore Antonio Scollo (cf. quanto da noi pubblicato al link http://www.apotelesma.it/2016/07/04/scripta-minora-giuseppe-bezza/);

*)  la partecipazione di Felice Stoppa (www.atlacoelestis.com), che proietterà e commenterà un inedito video dal titolo Abd ar-Rahman as-Sufi, Liber locis stellarum fixarum, 964 – Confronto tra due edizioni del quindicesimo secolo.

Per prendere parte al Convegno ed al pranzo è obbligatoria la prenotazione. Per quanto riguarda gli Atti, si precisa che essi verranno prodotti in limited edition e che verranno consegnati all’ingresso a coloro che si saranno prenotati: il loro costo è compreso nel contributo spese che verrà preventivamente recuperato al fine di sostenere i costi della sala e dell’organizzazione tutta (si prega di contattare entro il 15 settembre info@apotelesma.it oppure il 334 1137375).

Rimaniamo a disposizione per qualsiasi problema di carattere logistico (come ad esempio la prenotazione degli alberghi etc.): a questo proposito anticipiamo di aver concordato prezzi particolarmente convenienti, sia per la camera singola che per la doppia, con alcuni alberghi situati nel quartiere di Albaro Boccadasse. Questa sistemazione permetterà a tutti di raggiungere facilmente l’Hotel Bristol Palace e di prendere parte con minimo spostamento alle cene organizzate per le sere di venerdì 14 e sabato 15.

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L’Hotel Bristol Palace si trova in Via XX Settembre 34 (http://www.hotelbristolpalace.it/), a 15 minuti a piedi dalla Stazione Brignole.

Convegno nazionale di studi a Ferrara il 24 settembre 2016

Di |Eventi|

8 agosto 2016

Diamo con piacere notizia di un Convegno che si terrà sabato 24 settembre p. v.: l’evento, che reca il titolo di L’addizione erculea e gli oroscopi rinascimentali di fondazione, avrà luogo dalle h. 14 alle h. 17,30 nel Salone d’Onore di Palazzo Bonaccorsi, in Via della Cisterna del Follo, 3.

 

Palazzo Bonaccorsi

Palazzo Bonaccorsi – Ferrara

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Qui di seguito il programma, che prevede relatrici di ottima caratura e di indubbia esperienza (Daniela Frignani, Chiara Novelli, Laura Malinverni, Katia Mazzoni e Patrizia Nava); le conosciamo personalmente e a ragion veduta vi consigliamo di andare ad ascoltarle:

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Convegno Ferrara 2016 ultimo

La locandina dell’evento

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La partecipazione a questo interessante Convegno non potrà assolutamente deludervi!
Ingresso è libero e gratuito.

Cronaca di una giornata particolarmente lieta

Di |Eventi|

14 luglio 2016

Oggi 14 luglio 2016 Apotélesma registra un avvenimento particolarmente lieto: la discussione da parte di Lucia Bellizia, socia fondatrice e Presidente della nostra Associazione, della propria tesi di laurea presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Genova. Già laureata in Lettere Classiche con indirizzo storico, ha voluto sostenere ulteriori sei esami, che le hanno permesso di conseguire anche la Laurea Magistrale in Filologia, Letteratura e Storia dell’Antichità. In data odierna la discussione della tesi in Filologia Greca, dal titolo: Le Fasi delle stelle inerranti di Claudio Tolemeo: introduzione, traduzione e commento. Il lavoro consiste nella traduzione inedita dal greco dell’omonimo trattato dell’astronomo e astrologo alessandrino e così si articola:

  • esame delle testimonianze, di provenienza greca, latina ed araba, in nostro possesso sulla vita di Claudio Tolemeo e possibile datazione della stessa;
  • opere astronomiche ed opere astrologiche;
  • introduzione alla lettura del trattato;
  • traduzione vera e propria;
  • editio princeps ed edizioni successive;
  • esame del lavoro degli autori che precedettero Tolemeo nella stesura di trattati di analogo contenuto;
  • discussione di carattere astronomico, attraverso il dettato contenuto nell’Almagesto, nelle Ipotesi planetarie e nelle Fasi stesse, sul quando e perché una stella diviene visibile;
  • uso delle stelle fisse in astrologia cattolica e genetliaca;
  • le 30 stelle di cui Tolemeo si serve nel trattato: per ciascuna un commento che comprende il nome attuale e la sua etimologia, di derivazione latina, greca o araba; quello secondo l’atlante di Bayer e quello che le attribuisce Tolemeo nell’Almagesto; colore, magnitudo; le attuali ascensione retta α e declinazione δ; i miti ad essa legati. Inoltre per la costellazione di appartenenza: la posizione nel cielo; gli oggetti che la compongono; i miti. A chiusura la natura planetaria attribuita a stella e/o costellazione da Tolemeo nella Tetrábiblos; e per talune stelle i giudizi degli autori antichi e/o rinascimentali per quanto attiene ai loro effetti in astrologia cattolica e per quanto attiene alla loro virtus in astrologia genetliaca.

Il trattato, che reca il titolo completo Φάσεις ἀπλανῶν ἀστέρων καὶ συναγωγὴ ἐπισημασιῶν  (Apparizioni delle stelle inerranti e raccolta di indicazioni sui mutamenti del tempo), non è il primo nel suo genere: rientra infatti in una tradizione consolidata di calendari astro-meteorologici chiamati anche parapegma (παρὰ πήγνυμι  mettere, piazzare di lato), in quanto essi erano in origine incisi nella pietra: si trattava di iscrizioni, che contenevano un elenco di stelle fisse e le previsioni del tempo ad esse associate per un intero anno. A causa delle fluttuazioni irregolari dei calendari civili greci, che avevano base lunare, la data delle fasi, che ha invece base solare, doveva essere indicata mediante picchetti, che venivano inseriti in piccoli fori praticati nella pietra accanto alle linee del testo. Accanto a tali iscrizioni si sviluppò una forma letteraria di parapegma, della quale l’esempio più antico a noi pervenuto per intero è quello di Gemino; quasi tutti i grandi astronomi-astrologi dell’antichità ne scrissero uno, ma non restano a noi che citazioni e frammenti.

La discussione di questa tesi, che ha riscosso il consenso della commissione esaminatrice (almeno a giudicare dal risultato conseguito: 110 cum laude, menzione e dignità di stampa) rappresenta il coronamento di un grande desiderio di Lucia Bellizia e cioè quello di portare Tolemeo nel vero luogo che compete a questo grande scienziato e al suo dettato astronomico/astrologico: l’Accademia. A questo tende ogni suo sforzo ed ogni sforzo della nostra Associazione.

Ma ora gustiamoci mediante qualche foto questa indimenticabile giornata!

 

Tesi di Laurea

Innanzitutto la Tesi!

 

Tesi 1

Lucia Bellizia lascia il tavolo della Commissione dopo aver illustrato il contenuto del suo elaborato

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Tesi 2

Ora bisogna gioire……

 

L’emozionante giornata si è conclusa con una bicchierata strettamente privata cui hanno partecipato anche il relatore ed il correlatore della tesi: a questi illustri professori vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per averne accettato l’argomento e per averlo sostenuto.

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Tesi 3

…. e rallegrarsi ancora con chi ha concorso all’impresa!

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Invitiamo i nostri lettori e gli appassionati dell’astrologia antica a condividere con noi questo emozionante momento. Presto la tesi, rivista in alcune parti ed ampliata, sarà oggetto di pubblicazione.

Convegno del R.A.O. a Lione il 22 ottobre 2016

Di |Eventi|

10 luglio 2016

Avrà luogo a Lione, sabato 22 ottobre 2016, il Convegno dal titolo Comment trouver sa vocation grâce  à l’Astrologie, organizzato dal R.A.O.  Rassemblement des Astrologues Occidentaux: 

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RAO

Il manifesto del Convegno

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Qui il programma dell’incontro, che si terrà presso il CISL (Centre international de Séjour de Lyon) al 103 del Boulevard des États-Unis – Lyon 8èmehttp://www.astrologie-rao.com/wp-content/uploads/2010/08/Plaquette-colloque-20166.pdf.  Tra i relatori anche il nostro Presidente, Lucia Bellizia, che presenterà una relazione dal titolo:  À la recherche de notre “vocation” professionelle, di cui facciamo seguire un breve compendio:

Il lavoro è una parte molto importante della nostra vita: ci permette di soddisfare le nostre esigenze, di relazionarci con gli altri, di avere il nostro posto nel mondo, vale a dire, di condurre un’esistenza libera e dignitosa. Ma perché divenga componente importante della nostra realizzazione, deve essere in accordo con le nostre attitudini e capacità personali, in breve, deve rispondere a quella che è la nostra “vocazione”. Può essere utile l’Astrologia per scegliere la professione più adatta? Si cercherà di dare una risposta, seguendo i precetti di Claudio Tolemeo (Tetrabiblos IV, 4).

Obbligatoria la prenotazione, che potrà essere effettuata mediante il bollettino scaricabile dal sito del RAo: http://www.astrologie-rao.com/colloques/.  Un convegno di sicuro interesse, al quale vi invitiamo a partecipare numerosi!